fotografo di ritratto, nudo artistico e liberi pensieri
Ho iniziato a fotografare a undici anni. Inizialmente affascinato più dal mezzo che dalle sue potenzialità comunicative, ho fotografato di tutto. Dal paesaggio al fiore, dai ritratti in famiglia a cose insignificanti come due scarpe appese ad asciugare. Col passare degli scatti, con la scoperta dei grandi maestri della storia della fotografia, i miei gusti si sono via via delineati in modo molto selettivo. Oggi prendo ispirazione dalla bellezza intrinseca in ogni persona. Sono un fotografo di ritratto e amo il nudo artistico. Non mi sento mai abbastanza capace e ricerco continuamente, sperimento e sentirmi un perenne apprendista mi stimola molto.
“La fotografia non rappresenta la realtà, ma l’idea che se ne ha”.
E le idee di Gianluca Govoni sono un’incredibile e suggestiva interpretazione di questa realtà, poliedrica, eclettica, e mai banale.
Affrontare temi diversi con stile e personalità significa riuscire ad imprimere all’interno di essi il proprio “marchio di fabbrica” ed è davvero piacevole cogliere questo caratteriale “fil rouge” in ogni fotografia di Gianluca, sia essa uno still life oppure un ritratto, il suo stile emerge fuori, con forza ed eleganza.
Il suo è uno stile pulito, immediato, raffinato, professionale, che esalta i soggetti e li valorizza, secondo la sua peculiare visione del mondo.
Compito del fotografo è riuscire a comunicare per immagini in modo efficace e diretto, senza fronzoli e senza ridondanze.
La fotografia di Gianluca ha questa forza espressiva e questo appeal, una deliziosa cifra stilistica che rende il suo modo di fare fotografia unico e di valore.
Giovanna Griffo
28 maggio 2012